FATTURE A CAVALLO DI DUE ANNI

person holding black calculator while using laptop

LA GESTIONE DEI DOCUMENTI FISCALI NEI BONUS EDILIZI CON ESERCIZIO DELLE OPZIONI DI CESSIONE DEL CREDITO o SCONTO IN FATTURA

In attesa delle definitive decisioni del Parlamento in riferimento al futuro delle interventi correlati ai Bonus e Superbonus edilizi ritorniamo a ricordare quelle che sono le necessarie basi per la corretta gestione delle operazioni a cavallo d’anno.

Leggi tutto: FATTURE A CAVALLO DI DUE ANNI

Secondo le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate e in ultimo con la Sentenza della Corte di Cassazione 42012 ogni comunicazione dell’opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura, deve riferirsi a spese sostenute nello stesso periodo d’imposta.

Pertanto, in caso di Superbonus 110%, se al 31.12.2022 non si raggiunge il SAL o il Fine Lavori, il credito relativo alle spese sostenute (anche tramite sconto in fattura) nel 2022 potranno essere portate esclusivamente in dichiarazione dei redditi da parte del beneficiario.

Si è ampiamente dissertato sull’argomento negli articoli

ACCONTI SU NOTULE E FATTURE NEI BONUS e SUPER BONUS EDILIZI

FACCIAMO CHIAREZZA SUL CALCOLO DEL S.A.L. NEL SUPERBONUS 110%

FACCIAMO CHIAREZZA SUL CALCOLO DEL S.A.L. NEL SUPERBONUS 110% – PARTE 2

LA CIRCOLARE 28/E DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE INDICA LE CHECK LIST DOCUMENTALI PER I BONUS EDILIZI

Aiuti Quater: il Decreto è in Gazzetta

Richiesta di intervento legislativo per interpretazione autentica: opzioni per lo sconto in fattura e la cessione del credito art. 121 DL 34/2020 serve definitiva chiarezza.

Lasciando qui volutamente in sospeso tutte le questioni inerenti la scadenza del superbonus 110% sulle unifamiliari, in attesa dell’impianto normativo DEFINITIVO, visto il perdurare dell’incertezza sulla proroga per tempi e modi,

nonché i dubbi sulla aliquota che sarà applicabile per gli interventi condominiali con presentazione della CILAS successivamente al 25 novembre,

Ai fini della possibilità di optare per lo sconto in fattura/cessione del credito, per quanto riguarda le spese per gli interventi Superbonus 110% a cavallo d’anno si riepiloga quanto segue:

CASO 1: raggiungimento di un SAL di almeno il 30% entro il 31.12.2022

Se viene raggiunto almeno il 30% del SAL – condizione minima per poter effettuare la cessione del credito – è necessario che siano emesse tutte le fatture per i lavori eseguiti e che siano effettuati tutti i bonifici parlanti relativi alle spese del SAL entro il 31.12.2022.

Per gli interventi di efficienza energetica, l’Asseverazione ENEA potrà essere trasmessa anche successivamente al 31.12.2022, ma nelle note dovrà essere specificato che l’Asseverazione è relativa a lavori effettuati nel 2022.

Anche nell’Asseverazione Sismabonus (All. 1 SAL) dovrà essere specificato che si tratta di lavori effettuati nel 2022

Per bonifici parlanti inerenti il SAL asseverato per lavori effettuati entro il 31 12 2022, predisposti con data successiva al 31.12.2022, non sarà possibile cedere il relativo credito.

CASO 2: raggiungimento di almeno il 30% del SAL successivamente al 31.12.2022

Se viene raggiunto almeno il 30% del SAL – condizione minima per poter effettuare la cessione del credito – successivamente al il 31.12.2022 è necessario effettuare tutti i bonifici parlanti relativi alle spese del SAL successivamente al 31.12.2022.

Per gli interventi di efficienza energetica, l’asseverazione dovrà essere trasmessa all’ENEA successivamente a tale data.

Anche nell’Asseverazione Sismabonus (All. 1 SAL) dovranno essere trasmesse successivamente a tale data.

Per bonifici parlanti con data antecedente al 31.12.2022 non sarà possibile cedere interamente il relativo credito.

Detta spesa potrà essere detratta (in quote) nella Dichiarazione dei redditi.

In caso di pratica con Sconto in fattura, se viene raggiunto almeno il 30% del SAL successivamente al 31.12.2022 – condizione minima per poter effettuare la cessione del credito : 

· l’impresa dovrà emettere le fatture (relative al SAL) applicando lo sconto successivamente al 31.12.2022;

· il tecnico dovrà inviare l’attestazione ENEA successivamente al 31.12.2022. Anche nell’Asseverazione Sismabonus (All. 1 SAL) dovranno essere trasmesse successivamente a tale data.

Gli esempi riportati sono applicabili sia al SAL 60% che al Fine Lavori o per le pratiche che prevedono la maturazione del credito direttamente a Fine Lavori (senza SAL).

Pertanto, ad esempio in caso di cessione del credito e pratica aperta con maturazione a Fine Lavori, se l’Asseverazione ENEA viene effettuata nel 2023 e non viene specificato nelle note che è relativa a lavori conclusi al 31.12.2022 il credito relativo ai pagamenti effettuati nel 2022 non potrà essere oggetto di cessione del credito, ma potrà essere portato in detrazione nella dichiarazione dei redditi.

Solamente i crediti derivanti dalle spese 2023 potranno essere oggetto di cessione.

Mancato raggiungimento del SAL o il Fine Lavori entro il 31.12.2022:

1) in caso di cessione del credito: il committente persona fisica sarà opportuno che non effettui alcun bonifico parlante nel 2022, SOPRATTUTTO se non ha capienza fiscale.

2) in caso di sconto in fattura: l’impresa non dovrà emettere alcuna fattura con sconto in fattura nel 2022, neanche a titolo di fatturazione anticipata.

Articolo di Fabiana Nesi

Copyright2022 fabiananesicommercialista

Iscriviti per seguire il mio Blog!

Per info e quesiti premi il pulsante qua sotto!

Hai già dato la tua conferma per l’incontro

del 22 dicembre? che aspetti !

Rispondi

%d